Datawizard insieme al centro di sperimentazione EngageMinds Hub, si è occupata della progettazione e della realizzazione dell’esperimento, basato su un protocollo di ricerca che ha previsto per ogni partecipante, quattro interviste secondo modalità CATI: due settimane prima dell’inizio della sperimentazione, appena prima dell’inizio, alla fine delle due settimane di sperimentazione e dopo altri quindici giorni, come azione di follow up.
Tale approccio ha favorito una disposizione positiva da parte dei partecipanti alla compilazione dei questionari telefonici, permettendo di avere una diretta evidenza sul contributo al cambiamento indotto dall’assistente vocale Alexa nelle giornate dei soggetti campione, man mano che questi acquisivano familiarità con il dispositivo.
Da un punto di vista metodologico, la matrice scientifica che ha dato luogo a questa ricerca deriva da un altro protocollo scientificamente validato chiamato “il Giardino segreto” (www.covidfeelgood.com) i cui risultati sono già pubblicati a livello internazionale.
Si tratta di un video immersivo che simula un ambiente naturale ed è finalizzato a favorire il relax e l’autoriflessione. Tutto ciò è stato integrato con una serie di esercizi che sfruttano le funzioni dell’assistente vocale utilizzato nello studio come giochi, musica, videochiamate, domande e risposte, notizie, ed altro.
Nel corso della prima settimana di sperimentazione, le persone coinvolte sono state quindi invitate a eseguire alcuni esercizi, basati su applicazioni dell’assistente vocale; mentre nella seconda settimana sono state lasciate libere di utilizzare il dispositivo come meglio credevano. Purché registrassero azioni e sensazioni in un diario, poi analizzato insieme ai 4 questionari, dai ricercatori dell’Università Cattolica al termine delle sei settimane.